Mi
chiamo Fabio Casadei, sono un ragazzo dell’82, appassionatissimo di
meteorologia soprattutto dal 1996, amante sfegatato della neve e del gelo
(mio nick sui forum “geloneve”) ed appassionato (anche se di meno) di
fotografia. Amo anche la Natura, stupendo dono della vita.
La
meteorologia la seguo sui forum, sui giornali on-line dedicati alla meteo,
leggendo libri, contattando l’Arpa o altre istituzioni ma, soprattutto,
vivendola di prima persona, tuffandomi sotto ad un diluvio o, ancora di più,
passando notti intere insonni sotto alla bufera, guidando o passeggiando
immersi nel buio della notte o tra i fiocchi bianchi di giorno, bagnato o
gelato e stanco ma entusiasta di dire “io ci sono”.
La
meteorologia è, secondo me, la forma più violenta ed, al tempo stesso, più
poetica che la Natura ha per parlarci. Certamente l’unica situazione meteo
che non mi piace è il sole, in quanto consiste in una situazione statica,
monotona, triste, dove una palla gialla nel cielo rimane immobile e, quindi,
non c’è nulla di vivo in ciò (durante, la pioggia, ad esempio, vento, gocce,
nuvole, etc si rincorrono in un’esplosione di vitalità e perfezione fisica e
chimica da rimanere a bocca aperta).
Non
sopporto l’estate, il caldo, il sole, la staticità climatica, il mare,
l’afa,…amo sentire penetrarmi tra le ossa il gelo, il freddo, il vento che
urla tempestoso ed, ancora di più, amo la poesia indescrivibile della neve
che la rende la cosa materiale più bella della vita (a mio avviso). La neve
rende tutto meraviglioso, candido e silenzioso, riesce a sconfiggere il
frenetismo dell’età moderna facendoti capire che le cose urgenti non sono, in
verità, così urgenti; è la Natura che batte ancora una volta l’uomo e fa
capire quanto sia una briciola
dell’universo. Ma non ci sono, comunque, parole per descrivere
realmente le sensazioni che provo con essa.
Per
il resto mi piace fotografare, perché grazie alla fotografia, all’emozione di
quello scatto, riesci a vedere cose che dal vivo non vedi, riesci a cogliere
sfumature e dettagli belli che, altrimenti, però, passerebbero inosservati.
Infine
un mio piccolo parere personale (ci sarebbe da scrivere libri su libri).
Credo poco al surriscaldamento terrestre (nel senso che è in atto ma,
certamente, non in maniera così allarmante come dicono) e, certamente, questo
non è dovuto all’uomo: la Natura ha enormi poteri di feedback positivi al
fine di equilibrare il sistema termico che, le immissioni che l’uomo immette
nell’atmosfera le potrebbe eliminare con uno starnuto. Purtroppo l’economia
ecologica è troppo redditiva e, perciò, mass media e diversi enti
internazionali falsificano evidentemente i dati (ci sono diverse prove a
riguardo la falsificazione di tali dati) o li ingrandiscono. Purtroppo
nessuno ha interesse a dire la verità e che, cioè, è solamente, quello in
atto, un modesto riscaldamento naturale che, sembra, addirittura, in fasce di
discesa. Troppo complesse ed enormi le capacità del sistema Terra per
influenzare seriamente il clima con le nostra
immissioni. Purtroppo, la gente che non segue questa scienza, ascolta la
televisione e non può, non conoscendo tale materia bene, interpretare
oggettivamente le cose.
Bisognerebbe
preoccuparsi dell’inquinamento per tutti i danni alla salute che provoca alle
persone e agli animali (quelli si che sono gravi!), non al clima.
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